UNTITLED

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Credits

UNTITLED. Two on a White Surface
Concetto e coreografia Alice Bariselli
Con Marttaleena Nikkari e Alice Bariselli
Video Lasse Nikkari
Composizione musicale Tommaso Perego
Disegno luci Andy Hammond

Con il supporto di Trinity Laban Conservatory of Music and Dance / Londra UK

UNTITLED. Two on a White Surface sviluppa il concetto di presenza e assenza del corpo in relazione all’uso del respiro integrato al movimento.

Il corpo diventa fulcro della ricerca, strumento autentico di raccolta di sensazioni e traduzione di queste in movimento.

Lo spettacolo è pensato per essere visto in prossimità e a contatto ravvicinato con i danzatori. L’ obiettivo è creare un legame di empatia e sensoriale fra chi danza e chi osserva l’esperienza.

La ricerca e l’osservazione del materiale sperimentato in studio, ha portato all’elaborazione del concetto di “cancellazione” della partitura coreografica.

Il metodo della cancellazione di un’opera, utilizzato da artisti visivi come Rauschenberg e Galpin, è stato individuato, esplorato e utilizzato come metodo compositivo.

La cancellazione è qui considerata non un atto negativo, e distruttivo ma uno in grado di creare nuovo materiale svelato dalle tracce di quest’ultimo (Derrida). L’obiettivo della de-costruzione non è solo quello di generare ma anche quello di svelare la struttura pulsante dei corpi danzanti. Il loro silenzio finale e l’assenza di movimento non è vista come immobilità totale. Il costante flusso del respiro che percorre i corpi alimenta un’immobilità vibratile (Lepecki) e densa di vita.

La piccola danza dei corpi che respirano è ciò che rimane visibile alla fine.

Questo necessita di intimità, di tempo e della vicinanza dello spettatore con cui si crea un momento di condivisione.

Ciò che rimane è la presenza pura dei corpi nello spazio. Uno spazio espanso e sospeso nel tempo.